Come l’hosting influisce sulla SEO del tuo sito web: La leva non sfruttata per la tua visibilità online
Gli esperti ci spiegano perché la scelta del provider di hosting può fare o distruggere il tuo posizionamento di ricerca e la tua esperienza utente.
Nel panorama digitale ultra-competitivo di oggi, le aziende spesso si concentrano su contenuti, parole chiave e link-building, ma trascurano uno dei fattori SEO più fondamentali: l’hosting web. Mateusz Mazurek, imprenditore solitario e autore di Prehost.com, spiega come le prestazioni, l’affidabilità, la sicurezza e la posizione del server influenzino direttamente il posizionamento su Google, l’esperienza dell’utente e il budget per il crawl.
Risultati e approfondimenti chiave
1. Velocità della pagina e caratteristiche principali del web
- Google considera la velocità della pagina un segnale di ranking dal 2010 e, con l’aggiornamento 2021 Page Experience, ha elevato i Core Web Vitals (LCP, INP, CLS) a metriche critiche.
- Un recente studio indipendente condotto su 143.827 URL dall’esperto SEO Neil Patel conferma che il Time To First Byte (TTFB) è fortemente correlato a posizioni di ricerca più elevate.
2. Tempo di attività, SLA e stabilità
- Anche brevi interruzioni possono provocare cali di ranking in tempo reale. Un’interruzione di OVH del 2017, ad esempio, ha fatto precipitare centinaia di domini nelle SERP – per poi riprendersi giorni dopo.
- Cerca fornitori che garantiscano almeno il 99,5% di uptime in un accordo trasparente sul livello di servizio (SLA) e che offrano un chiaro risarcimento in caso di mancato rispetto.
3. Segnali di sicurezza e fiducia
- I siti hackerati perdono visibilità: Gli avvisi di navigazione sicura di Google scoraggiano gli utenti e riducono le classifiche.
- Le protezioni essenziali includono SSL (HTTPS) gratuito, un robusto Web Application Firewall(WAF) e l’isolamento dei siti negli ambienti di hosting condiviso per evitare la contaminazione incrociata.
4. Posizione del server e budget per il crawling
- Google utilizza la posizione IP del server e i segnali del dominio (TLD, tag linguistici) per geo-targettizzare i risultati di ricerca.
- Un hosting più veloce migliora la salute del crawl, consentendo a Googlebot di indicizzare i tuoi contenuti in modo più frequente e completo.
5. Potenziatori delle prestazioni sotto il cofano
- Hardware: SSD/NVMe su HDD; allocazioni dedicate di CPU/RAM.
- Software: LiteSpeed supera Apache e Nginx fino a 84× nel throughput delle richieste.
- Aggiornamenti PHP: Ogni nuova versione offre guadagni di velocità misurabili: scegli gli host che supportano le ultime versioni.
- Il caching in-memory (Redis o Memcached) riduce drasticamente la latenza del back-end.
“Troppe aziende sottovalutano il modo in cui le scelte sul lato server si ripercuotono sulle prestazioni SEO”, afferma Mateusz Mazurek di Prehost.com. ” La scelta di un host di alta qualità non è solo una decisione informatica: è una decisione di marketing che influenza l’esperienza dell’utente, la fiducia nel marchio e lavisibilità organica“.
Prehost.com ti aiuta a scegliere servizi di hosting veloci, affidabili e sicuri, adatti alle esigenze del tuo sito web. I benchmark del Web Hosting si basano sui dati reali degli utenti di oltre 17 milioni di siti web popolari. Link: https://prehost.com/
Vedi anche: Pagina stampa, Informazioni su Prehost.com
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