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Che cos’è il TTFB? Comprendere, misurare e ottimizzare

TTFB

Time to First Byte (TTFB) indica la velocità con cui il server risponde con il primo byte di dati. Migliorare il TTFB migliora l’esperienza dell’utente e incrementa la SEO. Questo articolo tratta le basi del TTFB e offre suggerimenti per accelerare i tempi di risposta del server.

Punti di forza

Capire il tempo al primo byte (TTFB)

Illustrazione di un orologio digitale che mostra il tempo necessario per la ricezione del primo byte

Il tempo al primo byte (TTFB) è considerato una metrica critica. Misura il tempo che intercorre tra il TTFB di una richiesta HTTP e l’arrivo del primo byte della risposta. Racchiude il tempo dedicato a:

Per valutare la reattività di un server web e la sua capacità di gestire in modo efficiente le richieste http è necessario misurare con precisione il TTFB. Un’esperienza utente fluida, influenzata da metriche come la frequenza di rimbalzo e la durata della sessione, richiede un buon punteggio TTFB.

Componenti del TTFB

Il TTFB è composto da diversi componenti chiave che insieme determinano il tempo di risposta del server. Questi includono:

Ognuno di questi passaggi contribuisce alla durata totale che impiega il primo byte di una risposta a raggiungere il browser dell’utente. L’efficienza del server nel gestire questi processi può avere un impatto significativo sulla misurazione complessiva del TTFB.

Nel processo di misurazione del TTFB, non bisogna trascurare l’intero ambito, che comprende i tempi di reindirizzamento e il tempo di generazione della risposta del server. L’ottimizzazione di ogni componente può portare a un TTFB più basso, con conseguenti tempi di caricamento della pagina più rapidi e una maggiore soddisfazione dell’utente.

Diagramma del TTFB

Importanza del TTFB

Ci sono diversi motivi validi per puntare a un TTFB veloce. In primo luogo, assicura che il tuo sito web si carichi rapidamente, mantenendo i visitatori impegnati e riducendo la frequenza di rimbalzo. Gli utenti sono più propensi a rimanere su un sito che risponde rapidamente, il che porta a una maggiore durata della sessione e a tassi di conversione più elevati. Inoltre, il TTFB contribuisce in modo significativo ad altre metriche di performance come il Largest Contentful Paint (LCP), che hanno un impatto diretto sull’esperienza utente e sul posizionamento SEO.

I motori di ricerca favoriscono i siti web con un TTFB più basso, in quanto i siti più veloci offrono una migliore esperienza all’utente. Per questo motivo, il miglioramento continuo del TTFB può portare a un miglioramento delle classifiche di ricerca e a un aumento del traffico organico. Un buon TTFB è generalmente considerato pari o inferiore a 0,8 secondi, il che lo rende un punto di riferimento per l’ottimizzazione delle prestazioni del web.

Valori TTFB - Buoni, Da migliorare, Scarsi (secondo Google)

Misurare il TTFB in modo efficace

Sono disponibili diversi strumenti per misurare accuratamente il TTFB e ottenere informazioni sulle prestazioni del tuo server. Queste misure del TTFB rientrano in due grandi categorie: strumenti di laboratorio e strumenti sul campo. Gli strumenti di laboratorio forniscono risultati controllati e coerenti, mentre gli strumenti sul campo offrono dati reali provenienti da utenti reali.

Chrome DevTools, WebPageTest e GTmetrix sono indispensabili per misurare il TTFB e individuare le aree da ottimizzare.

Utilizzare Chrome DevTools

Chrome DevTools è un potente strumento per analizzare le prestazioni del web, compreso il TTFB. Navigando nella scheda Rete e selezionando la richiesta iniziale del documento, puoi trovare il valore “In attesa della risposta del server” nella scheda Tempi. Questo valore rappresenta il TTFB, che consente di misurare il tempo necessario all’arrivo del primo byte della risposta. Per una visione completa, somma i singoli componenti mostrati nella parte inferiore della scheda Tempi, esclusi i reindirizzamenti.

TTFB in Chrome

Utilizzo di WebPageTest

WebPageTest offre un grafico a cascata dettagliato per misurare il TTFB da diverse località geografiche. Esaminando il grafico a cascata, puoi vedere il tempo impiegato da ogni richiesta per ricevere il primo byte della risposta. Questo strumento ti permette di emulare connessioni specifiche e di testare le prestazioni del sito web in varie condizioni, rendendolo una risorsa preziosa per comprendere e ottimizzare il TTFB.

TTFB in WebPageTest

Sfruttare GTmetrix

GTmetrix è un altro strumento utile per misurare il TTFB, che fornisce informazioni dettagliate sulle metriche di caricamento e sui tempi di attesa. Analizzando il tuo sito ed esaminando il grafico a cascata, puoi identificare il tempo trascorso in attesa della risposta del server.

GTmetrix ti permette di simulare sessioni di navigazione da diverse parti del mondo, aiutandoti a capire come varia il TTFB del tuo sito in diversi luoghi e dispositivi.

TTFB in GTmetrix

Cause comuni di TTFB lento

Illustrazione di un server con una bassa velocità di elaborazione che porta a un TTFB lento

Un TTFB lento può essere attribuito a diversi fattori come problemi di configurazione del server, un elevato carico di query sul database e catene di reindirizzamento estese. La comprensione di queste cause comuni è essenziale per diagnosticare e risolvere i colli di bottiglia delle prestazioni. Identificando le cause principali, puoi implementare strategie mirate per ottimizzare il TTFB e migliorare le prestazioni complessive del sito.

Problemi di configurazione del server

Una configurazione inadeguata del server è uno dei principali responsabili della lentezza del TTFB. Se un server non è adeguatamente ottimizzato, può impiegare più tempo per elaborare e rispondere alle richieste. Anche la piattaforma utilizzata per un sito web gioca un ruolo importante; ad esempio, le prestazioni di WordPress dipendono fortemente dal numero e dalla qualità dei plugin o dei temi utilizzati. Assicurarsi che il server sia configurato per gestire in modo efficiente il carico previsto può ridurre drasticamente il TTFB.

Inoltre, l’utilizzo di un provider di hosting veloce con una rete premium può portare a un TTFB significativamente inferiore. I provider di servizi gestiti (MSP) che offrono configurazioni di server ottimizzate e prestazioni affidabili spesso valgono l’investimento. Scegliendo un provider di hosting che dia priorità alla velocità e all’affidabilità, puoi migliorare le prestazioni complessive del tuo sito e l’esperienza degli utenti.

Alto carico di query del database

Un carico elevato di query sul database può aumentare significativamente il TTFB. Le query al database lente o ridondanti possono far sì che il server impieghi più tempo per rispondere alle richieste. Un’indicizzazione adeguata e l’ottimizzazione delle tabelle del database sono fondamentali per garantire un rapido recupero dei dati, riducendo così il TTFB. Inoltre, i dati non necessari come le revisioni dei post, i commenti cestinati e i file temporanei possono rallentare il server, incidendo ulteriormente sui tempi di risposta.

Per identificare e risolvere i colli di bottiglia delle query, considera l’utilizzo di strumenti di diagnostica come Query Monitor o opzioni più avanzate come New Relic. Questi strumenti possono aiutarti a individuare le chiamate al database lente e a ottimizzarle per migliorare le prestazioni. Riducendo al minimo il carico delle query al database, puoi ottenere un TTFB più basso e un sito web più reattivo.

Catene di reindirizzamento lunghe

Le catene di reindirizzamento lunghe sono un’altra causa comune di TTFB lento. Ogni reindirizzamento aggiunge ulteriore latenza, che si somma al ritardo nella ricezione del primo byte della risposta. I reindirizzamenti HTTP multipli creano ulteriori viaggi di andata e ritorno, aumentando ulteriormente il TTFB. Per ridurre il TTFB, è fondamentale ridurre al minimo i reindirizzamenti di pagina non necessari e snellire il percorso di navigazione.

Eliminando i reindirizzamenti superflui, puoi ridurre significativamente il TTFB e migliorare l’esperienza complessiva dell’utente. Controllare regolarmente le catene di reindirizzamento del tuo sito e assicurarsi che siano il più dirette possibile può aiutare a mantenere prestazioni ottimali. Questo approccio proattivo contribuirà a rendere il sito web più veloce ed efficiente.

Ottimizzare il server per un TTFB migliore

L’ottimizzazione del server è indispensabile per ottenere un TTFB superiore, che è fondamentale per garantire una risposta efficiente del server. Questo comporta la scelta di un provider di hosting veloce, l’implementazione di strategie di caching efficaci e l’aggiornamento all’ultima versione di PHP sul tuo server di origine.

Concentrandoti su queste aree, puoi ridurre significativamente i tempi di risposta del server e migliorare le prestazioni complessive del sito.

Scegliere un fornitore di hosting veloce

Scegliere un provider di hosting con una rete di qualità superiore è fondamentale per ridurre il TTFB. Un traffico web elevato può causare un sovraccarico dei server, con conseguente rallentamento dei tempi di risposta. Un provider di hosting affidabile può garantire che il tuo server sia attrezzato per gestire in modo efficiente carichi di traffico elevati.

I provider di servizi gestiti (MSP) e i server host veloci possono migliorare ulteriormente le prestazioni offrendo configurazioni ottimizzate e infrastrutture robuste.

Implementare le strategie di caching

La cache è uno dei modi più efficaci per ridurre il TTFB. Memorizzando i dati a cui si accede di frequente, il caching riduce la necessità del server di rigenerare i contenuti per ogni richiesta. La cache a pagina intera permette di servire intere pagine HTML dalla cache, accelerando notevolmente i tempi di risposta. La cache degli oggetti, che memorizza i risultati delle query del database, aiuta anche a recuperare più velocemente i dati e a ridurre il carico del server.

L’implementazione di un livello di cache può portare a tempi di caricamento più rapidi e a un minor sovraccarico del server. Strumenti come WP Rocket possono automatizzare i processi di caching, rendendo più facile mantenere le prestazioni ottimali. Inoltre, l’utilizzo di service worker con una strategia di stale-while-revalidate può far sì che i contenuti dinamici vengano caricati quasi istantaneamente, migliorando ulteriormente il TTFB.

In generale, le strategie di caching sono essenziali per ottimizzare i tempi di risposta del server e garantire un’esperienza d’uso fluida. Sfruttando queste tecniche, puoi ottenere un TTFB più basso e un sito web più efficiente.

Aggiornamento all’ultima versione di PHP

L’aggiornamento all’ultima versione di PHP può migliorare notevolmente le prestazioni del server e il TTFB. Le versioni più vecchie di PHP potrebbero non gestire le richieste con la stessa efficienza, causando tempi di risposta più lenti. I vantaggi dell’aggiornamento all’ultima versione di PHP includono:

L’aggiornamento regolare del software del tuo server ti garantisce di beneficiare degli ultimi miglioramenti e della sicurezza.

Migliorare le prestazioni della rete

Illustrazione delle connessioni di rete globali con il simbolo CDN e l'icona DNS

Un altro elemento fondamentale per l’ottimizzazione del TTFB è il miglioramento delle prestazioni della rete. Tecniche come:

può ridurre significativamente la latenza della rete e migliorare i tempi di risposta dei server. Queste strategie assicurano che i dati vengano trasmessi in modo efficiente, con conseguenti tempi di caricamento delle pagine più rapidi e una migliore esperienza dell’utente.

Utilizzare una rete di consegna dei contenuti (CDN)

Un CDN archivia i contenuti del sito in varie località a livello globale, riducendo la distanza che i dati devono percorrere e migliorando il TTFB. Servendo i contenuti da server più vicini alla posizione dell’utente, una CDN può mitigare l’impatto della distanza geografica sui tempi di risposta. Questo si traduce in tempi di caricamento più rapidi e in un sito web più reattivo.

I CDN sono particolarmente vantaggiosi per i siti web con un pubblico globale, in quanto possono memorizzare le risorse nella cache in diverse località del mondo. Sfruttando un CDN, puoi assicurarti che i tuoi contenuti vengano distribuiti in modo rapido ed efficiente, indipendentemente da dove si trovino i tuoi utenti.

Abilitare la compressione GZIP

La compressione GZIP riduce la quantità di dati trasferiti tra il server e il client, contribuendo a diminuire il TTFB. Comprimendo le risorse del sito prima di inviarle al browser, GZIP riduce al minimo i tempi di trasferimento e accelera i tempi di caricamento delle pagine.

L’implementazione della compressione GZIP è un modo semplice ed efficace per migliorare le prestazioni del server e ridurre il TTFB.

Prefetching DNS e servizi DNS premium

Il prefetching DNS e i servizi DNS premium possono migliorare significativamente il TTFB garantendo risposte più rapide alle query DNS. I provider DNS premium spesso dispongono di una rete globale di server DNS, che aiuta a ridurre i tempi di ricerca DNS. Risolvendo le query più rapidamente, questi servizi possono ridurre il TTFB e migliorare le prestazioni complessive del sito.

Servizi DNS efficienti riducono il tempo di connessione iniziale, che è fondamentale per ottenere un buon punteggio TTFB. Investire in un servizio DNS premium garantisce che le query DNS del tuo sito ricevano una risposta a bassa latenza, contribuendo a velocizzare i tempi di caricamento delle pagine e a migliorare l’esperienza degli utenti.

Ridurre il tempo di elaborazione del server

Per l’ottimizzazione del TTFB è necessario:

Concentrandoti su queste aree, puoi ridurre in modo significativo le spese generali del server e migliorare i tempi di risposta, ottenendo un sito web più efficiente con server web ottimizzati.

Ridurre al minimo i contenuti dinamici

Ridurre al minimo i contenuti dinamici è fondamentale per ridurre i tempi di elaborazione del server. Il rendering statico, che genera i file HTML al momento della compilazione, consente la consegna immediata dei file, migliorando così il TTFB. Ridurre il numero di elementi dinamici nei temi può evitare un aumento del tempo di esecuzione del codice, migliorando ulteriormente le prestazioni del server.

La memorizzazione nella cache di contenuti di breve durata può anche ridurre il carico del server e accelerare la distribuzione di contenuti dinamici. Ottimizzando l’esecuzione di JavaScript e assicurando che i processi del server rispondano in modo efficiente, puoi ottenere un TTFB inferiore e un sito web più reattivo.

Semplificare gli script e i plugin

Razionalizzare gli script e i plugin è un altro modo efficace per migliorare il TTFB. La verifica di ogni plugin prima dell’installazione può prevenire il degrado della velocità della pagina, poiché la qualità dei plugin influisce direttamente sulle prestazioni del sito. Disattivare o rimuovere i plugin non necessari può ridurre significativamente il carico del server e migliorare i tempi di risposta.

Ridurre il numero e le dimensioni degli script può aiutare a migliorare il TTFB:

Profilazione e debug del codice del server

La profilazione e il debug del codice del server sono essenziali per identificare i colli di bottiglia delle prestazioni. L’uso di un profiler aiuta a misurare dove la tua applicazione passa la maggior parte del tempo nel codice, permettendoti di individuare le chiamate lente al database e gli script eccessivi sul lato server. Gli strumenti di Application Performance Monitoring (APM) possono diagnosticare i problemi di performance del backend e fornire indicazioni per l’ottimizzazione.

Registrare ogni query SQL e misurare la durata di ogni query può aiutare a identificare le aree di miglioramento. Considera la possibilità di unire piccole query, di eliminare le query duplicate o non necessarie e di aggiungere indici alle colonne utilizzate per l’ordinamento o il filtraggio. Ottimizzando il codice lato server, puoi ottenere prestazioni migliori e un TTFB più basso.

Monitoraggio e miglioramento continuo

Per migliorare la velocità complessiva della pagina e la soddisfazione degli utenti, è fondamentale monitorare regolarmente e migliorare continuamente il TTFB. Ecco alcuni passi che puoi compiere:

  1. Impostare sistemi di monitoraggio per tenere traccia del TTFB e di altre metriche di performance.
  2. Analizzare i dati di laboratorio e sul campo per identificare i problemi di prestazione.
  3. Implementare ottimizzazioni iterative per migliorare il TTFB e mantenere un sito web veloce ed efficiente.

Seguendo questi passaggi, puoi assicurarti che la tua pagina web offra un’ottima esperienza all’utente.

Impostazione del monitoraggio regolare del TTFB

Il monitoraggio costante del TTFB è fondamentale per individuare le tendenze e le aree da ottimizzare. Strumenti come DebugBear e Chrome User Experience Report (CrUX) di Google forniscono preziose informazioni sulla velocità del sito e sulle metriche Core Web Vitals. Tracciando il TTFB nel tempo, puoi assicurarti che il tuo sito mantenga prestazioni ottimali e affronti tempestivamente qualsiasi problema emergente.

Sematext Synthetics è un altro strumento utile per monitorare il TTFB da luoghi e dispositivi diversi, aiutandoti a capire come variano le prestazioni del tuo sito in condizioni diverse. Un monitoraggio regolare ti permette di prendere decisioni basate sui dati e di migliorare continuamente il TTFB del tuo sito.

TTFB in PageSpeed Insights da Chrome User Experience Report (CrUX)

Analizzare i dati sul campo rispetto a quelli di laboratorio

Per comprendere le prestazioni del tuo sito, è necessario analizzare sia i dati di campo che quelli di laboratorio. I dati del laboratorio vengono raccolti in ambienti controllati, garantendo coerenza e ripetibilità dei risultati. Questo tipo di dati è utile per il debug dei problemi e per testare le funzionalità prima di distribuirle in produzione.

I dati sul campo, invece, rappresentano le esperienze reali degli utenti e possono variare in base a numerosi fattori come il tipo di dispositivo e le condizioni della rete. Confrontando i dati di laboratorio con quelli sul campo, puoi ottenere un quadro completo delle prestazioni del tuo sito web nelle varie condizioni di utilizzo. Questo approccio olistico consente ottimizzazioni più efficaci e una migliore esperienza complessiva dell’utente.

Ottimizzazione iterativa

L’ottimizzazione iterativa comporta una valutazione continua delle metriche del TTFB, apportando miglioramenti graduali in base ai risultati del monitoraggio continuo. Identificando le aree di miglioramento e implementando piccole modifiche incrementali, puoi migliorare collettivamente i tempi di risposta del server e ottenere un TTFB inferiore.

La valutazione continua delle metriche del TTFB aiuta a mantenere le prestazioni ottimali e a garantire un’esperienza utente sempre veloce. Adottando un approccio iterativo, puoi prevenire i problemi di performance e mantenere il tuo sito web in perfetta efficienza.

Sommario

In sintesi, il TTFB è una metrica cruciale che ha un impatto significativo sull’esperienza dell’utente, sulle classifiche SEO e sulle prestazioni complessive del sito. Comprendendo i suoi componenti, misurandoli in modo efficace e affrontando le cause più comuni di TTFB lento, puoi ottimizzare le prestazioni del tuo server e della tua rete. L’implementazione di strategie di caching, l’aggiornamento all’ultima versione di PHP e la riduzione del tempo di elaborazione del server sono passi fondamentali per ottenere un TTFB inferiore. Il monitoraggio regolare e il miglioramento continuo garantiscono che il tuo sito rimanga veloce ed efficiente, offrendo un’esperienza senza soluzione di continuità ai tuoi utenti.

Domande frequenti

Cos’è il TTFB e perché è importante?

Il TTFB (Time to First Byte) misura il tempo che intercorre tra la richiesta di una risorsa e l’arrivo del primo byte della risposta. È importante perché influisce sull’esperienza dell’utente, sulle classifiche SEO e sulle prestazioni complessive del sito.

Come posso misurare efficacemente il TTFB?

Per misurare efficacemente il TTFB, usa strumenti come Chrome DevTools, WebPageTest e GTmetrix per ottenere informazioni dettagliate sui tempi di risposta del server e identificare le aree da ottimizzare. Questi strumenti possono fornire dati preziosi per migliorare le prestazioni del TTFB.

Quali sono le cause più comuni di un TTFB lento?

Un TTFB lento può essere causato da problemi di configurazione del server, da un elevato carico di query al database e da lunghe catene di reindirizzamento, tutti fattori che devono essere affrontati per migliorare i tempi di risposta del server.

Come posso ottimizzare il mio server per ottenere un TTFB migliore?

Per ottimizzare il tuo server per ottenere un TTFB migliore, scegli un provider di hosting veloce, implementa strategie di caching e aggiorna all’ultima versione di PHP. Questi passaggi possono aiutare a ridurre i tempi di risposta del server e a migliorare il TTFB.

Perché è importante il monitoraggio e il miglioramento continuo del TTFB?

Il monitoraggio e il miglioramento continuo del TTFB sono importanti per mantenere le prestazioni ottimali e garantire un’esperienza d’uso sempre veloce. Il monitoraggio regolare aiuta a identificare i problemi di performance e consente di ottimizzare le prestazioni in tempo utile.